Entusiasta della prima ferrata in zona Lombarda ecco che mi dirigo passando il Passo San Marco a Chiavenna per un’altra ferrata, questa volta le relazione la classificano come difficile e consigliata in tutte le stagioni tranne l’estate, ma di certo non posso ritornarci, quindi mi avvio alla base dell’attacco dove vedo i vari sentieri che portano in vetta: Ferrata+Sentiero attrezzato, Sentiero Attrezzato e sentiero normale.
Decido di salire per la ferrata e il sentiero attrezzato e poi di scendere per il sentiero normale.
La ferrata richiede molto impegno fisico anche se le staffe sono abbondanti, ma il caldo non aiuta e di posti ombreggiati per riposare non se ne vedono molti!
Alcuni passaggi sono esposti al punto che salendo il casco mi salva da qualche capocciata alle staffe superiori, poi arrivo ad una placca e ormai abituato alla generosità di staffe la prendo un pò sottogamba, il che mi costringe a superarla in fretta per arrivare ad un punto si sosta più sicuro dove riposarmi.
Terminata la Ferrata trovo l’incrocio con il sentiero attrezzato che porta alla cima, il sentiero attrezzato a differenza della ferrata può anche essere ripercorso al contrario per scendere.
In certi tratti il sentiero è anche più divertente della ferrata appena conclusa tanto che non mi accorgo che è già finito! Arrivato in cima mi riposo dal caldo su una panchina all’ombra, mi rifocillo e vado a prendere il sentiero di rientro, ma ecco la sorpresa!
Ordinanda comunale di chiusura causa frana! cosa fare? cerco un altro sentiero normale per scendere, ma tutti portano in posti molto distanti dal mio parcheggio (intendasi in altre vallate), quindi decido di scendere dal sentiero attrezzato che avevo percorso in parte in salita.
Scendendo mi rendo conto che mi piace proprio molto questo sentiero, i passaggi non sono difficili, ma c’è da studiare come mettere i piedi per scendere a differenza di trovare le staffe come nella ferrata che già ti dicono che devi salire in quel modo!
Arrivo all’auto che è il tardo pomeriggio e quindi l’escursione che avevo in programma la rinvio per il giorno successivo.
Luoghi da scoprire nella Tuscia e non 